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<DIV>Microsoft: Linux potrebbe rallentarci<BR><BR>Tra le ragioni di un possibile
rallentamento nel prossimo anno per la crescita <BR>economica di Microsoft vi
potrebbe essere Linux e il software open source. <BR>Una concorrenza che
potrebbe spingere l'azienda a ridurre i prezzi<BR><BR>07/09/04 - News - Roma -
Nell'ultimo periodo Microsoft ha tentato di sminuire <BR>l'entità della minaccia
rappresenta da Linux, eppure oggi è lo stesso big di <BR>Redmond a segnalare, in
un rapporto trasmesso alla Securities and Exchange <BR>Commission (SEC)
americana, che nel 2005 il Pinguino sarà uno dei principali <BR>fattori di freno
alla sua crescita economica.<BR><BR>Accanto ad una fase di decelerazione del
mercato dei PC, Microsoft ha <BR>annoverato fra "i guai" del prossimo anno "il
successo del software non <BR>commerciale", ovvero di Linux e degli altri
prodotti open source. Tale <BR>situazione, dice Microsoft nel proprio rapporto,
"potrebbe influire in modo <BR>importante sui nostri risultati operativi e sulla
nostra condizione <BR>finanziaria".<BR><BR>"Stiamo continuando ad osservare
l'evoluzione e la diffusione del software <BR>open source", si legge nel
documento trasmesso alla SEC. "Riteniamo che la <BR>quota di mercato di
Microsoft relativa ai server crescerà in modo modesto <BR>durante l'anno fiscale
2004, mentre le distribuzioni Linux cresceranno un po' <BR>più
velocemente".<BR><BR>Il gigante del software imputa la crescita di Linux "ad
alcuni importanti <BR>annunci dell'ultimo anno relativi al supporto e
all'adozione del software <BR>open source sia sul mercato server che in quello
desktop". Microsoft non è <BR>scesa nei dettagli, ma è facile intuire come si
riferisca in modo particolare <BR>all'eclatante virata di Novell verso
Linux.<BR><BR>"Con il crescere dell'accettazione, da parte del mercato, dei
prodotti <BR>software open source, le vendite dei nostri prodotti potrebbero
subire un <BR>calo, il quale potrebbe tradursi in una riduzione delle nostre
entrate e dei <BR>margini operativi".<BR><BR>Per contrastare la crescita di
Linux, il colosso potrebbe decidere di <BR>proseguire la strategia di riduzione
dei prezzi dei suoi software, strategia <BR>che l'ha di recente spinta a
commercializzare, in alcuni paesi in via di <BR>sviluppo, versioni "lite" di
Windows XP a basso costo.<BR><BR>Microsoft ha poi preventivato, per il 2005, la
spesa di una somma compresa fra <BR>1,1 e 1,2 miliardi di dollari per risolvere
le cause antitrust ancora in <BR>corso. In questo stesso anno la società si
aspetta di investire in modo <BR>particolare nel settore consumer, quale quello
dell'intrattenimento, e in <BR>quello delle piccole e medie imprese, a cui sta
dedicando versioni ad hoc di <BR>un numero crescente di suoi prodotti
chiave.</DIV></BODY></HTML>