<meta http-equiv="content-type" content="text/html; charset=utf-8"><span class="Apple-style-span" style="border-collapse: collapse; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px; "><div>Ciao a tutti,</div><div>spero di non approfittare troppo della mailing list, spedendo questa email un po' OT riguardo una offerta di stage in telelavoro per l'azienda con cui collaboro.</div>
<div>Se qualcuno è interessato mi contatti in privato con eventuali domande e richiesta. L'idea è di tenere in tesi uno o più studenti offrendo loro questa opportunità.</div><div><br></div><div>L'azienda è Streamsim Technologies, Inc. (<a href="http://www.streamsim.com/" target="_blank" style="color: rgb(0, 0, 204); ">http://www.streamsim.com</a>) con sede a San Francisco. Ci occupiamo di software per l'industria petrolifera. </div>
<div>Sviluppiamo internamente 3DSL, un simulatore di modelli di flusso in giacimenti petroliferi realizzato in Fortran/C++ e studioSL, un'applicazione Java post-processing per la visualizzazione e l'analisi dei dati.</div>
<div>In Italia io faccio parte di un team di tre persone che si occupa in telelavoro dello sviluppo di studioSL.</div><div>Abbiamo una convenzione già in piedi con l'ufficio stage dell'università di Padova, ma siamo anche disposti a contattare altre università (come Venezia) nel caso lo studente sia iscritto lì.</div>
<div><br></div><div><br></div><div><meta http-equiv="content-type" content="text/html; charset=utf-8"><div><br class="Apple-interchange-newline">Sono due progetti abbastanza differenti tra loro, uno di programmazione e l'altro di progettazione/realizzazione di una base dati:</div>
<div class="im"><div><br>1) il primo è il canonico progetto di programmazione, ma che può avere una serie di sviluppi anche in seno alla comunità Java: si tratta dello sviluppo di una applicazione Java per facilitare la localizzazione di software.</div>
<div><br>Prerequisiti per lo studente: Java e possibilmente <a href="http://www.netbeans.org/products/platform" target="_blank">NetBeans Platform</a>, lingua inglese, anche se non obbligatorio.</div><div><br>La tesi prevede lo sviluppo di una applicazione Java (in ambiente web o desktop) che sia una interfaccia utente per la localizzazione di applicazioni scritte in Java che seguano lo standard dei file .properties. </div>
<div>Si dovrà prevedere l'accesso sicuro per gli utenti al fine di per creare una comunità online di traduttori, la possibilità di fare revisioni incrociate, di approvare o respingere bozze di traduzioni e di pubblicare le localizzazioni in formato JAR, in modo da essere facilmente installabili e testabili nell'applicazione finale in esecuzione.</div>
<div>Dal punto di vista tecnico si dovrà tenere conto di interfacciare l'applicazione con infrastrutture esistenti, come repository di codice sorgente SVN/Mercurial e sistemi di build automatici (Hudson) e di integrare software con memoria di traduzione, come ad esempio <a href="http://www.omegat.org/" target="_blank">OmegaT</a> al fine di rendere più efficace e efficiente la traduzione.</div>
<div><br></div><div><br>2) il secondo è più una tesi di progettazione di una base di dati che un progetto di programmazione vero e proprio. Anche se alcune parti potranno essere scritte in C++ e Java.</div><div>Vorremmo riprogettare da zero o quasi la nostra base dati del simulatore 3DSL di modelli per giacimenti petroliferi, in modo da stabilire in partenza tutti i requisiti di cui il simulatore può avere necessità.</div>
<div>Per esempio vorremmo porre l'attenzione sulla possibilità del simulatore di scrivere output proveniente da più thread concorrenti. Altri requisiti sono legati alla struttura dei dati, come ad esempio la generazione incrementale dei dati di output, la lettura in blocco di griglie geologiche da utilizzare nel visualizzatore 3D.</div>
<div>L'idea è di esplorare varie possiblità, dal database relazionale, ai nuovi database <a href="http://en.wikipedia.org/wiki/NoSQL" target="_blank">NoSQL</a>, ad un database più a basso livello (<a href="http://www.oracle.com/technetwork/database/berkeleydb/overview/index.html" target="_blank">BerkeleyDB </a>o simili) oppure ancora ad una base dati formata da più file binari studiati ah hoc (usando <a href="http://www.hdfgroup.org/" target="_blank">HDF</a> o simili).</div>
<div><br></div><div><br></div></div><div class="im"><div>Per entrambi i progetti, eventualmente Streamsim è disponibile ad offrire anche un compenso una volta portato a termine con successo il progetto.</div><div><br></div>
<div><br></div><div>Grazie per la disponibilità,</div></div></div></span>-- <br>Matteo Di Giovinazzo<br>