<p dir="ltr"><br>
Il 14/mar/2014 12:42 "Samuele" <<a href="mailto:samuele.zanin@tiscali.it">samuele.zanin@tiscali.it</a>> ha scritto:<br>
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> Il 13/03/2014 11:30, Francesco Agnolazza ha scritto:<br>
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>> Ricordiamo che domani, venerdì, 14 marzo, il consueto appuntamento del<br>
>> MontelLUG sarà dedicato alla programmazione! [1] Faremo una<br>
>> chiacchierata sui pro e sui contro dei linguaggi più diffusi, e anche<br>
>> di alcuni meno diffusi, come Python, Java, PHP, Perl, Lisp,<br>
>> Javascript, e altri ancora...<br>
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> Scolta, ieri sera mi sono imbattuto in thread in cui accennavano ad ADA (usato per sviluppare sw dove è vitale che il programma esegua le istruzioni scritte dal programmatore e non faccia di testa sua o dia risultati imprevisti).</p>
<p dir="ltr">Non so molto di Ada, non l'ho mai usato, ma da quel poco che so è il compilatore che da errore finché il programmatore non ha definito formalmente tutti i casi possibili. Questo non rende ada del tutto immune da bachi, ma ovviamente è più robusto.</p>
<p dir="ltr">In ogni caso, non ho mai visto nessun programma in nessun linguaggio che non faccia quello che ha scritto il programmatore: il baco è sempe nella testa del programmatore, il software è sempre uno stupido esecutore. I risultati sono imprevisti perché ahimè il nostro cervello punta sempre alla soluzione che gli pare più probabile: questo immagino ci abbia fatto sopravvivere ai leoni della savana, ma ci mette un po' in difficoltà con i computer :-)<br>
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