[MontelLUG] William Gates III sul DRM

[berno david]

Roberto S. ha scritto:
> E se invece dicesse: Il DRM non è dove dovrebbe essere (sull'hardware, prima 
> dei nostri driver) ma anche se non ci fosse, ritiene giusto che i cd/dvd 
> vadano comprati (dai negozianti) e/o scaricati legalmente.
>   
Mettiamola così.
Che ci sia un DRM mi stà anche bene, posso acquistare le licenze di mp3, 
wma, software vario e così via.
Per il file sharing potrebbero fare come in Francia, dove hanno creato 
abbonamenti al p2p, dove si paga una tantum in bolletta di diritti al 
mese, e si scarica anche la morosa se uno vuole.
Mi rompe le oo che un domani se installo una nuova distro da me creata, 
devo chiedere/supplicare qualche utile idiota che mi darà il permesso di 
farlo (dietro compenso, mi pare ovvio) e mi certificherà il tutto.
Peggio... sono uno sviluppatore software che ha appena iniziato 
l'attività, e devo certificare per il DRM la mia nuova applicazione. Che 
faccio, vado in banca per chiedere un mutuo per certificare la mia 
applicazione?
Vada per il DRM, ma solo sulla singola applicazione software, che una 
volta disinstallata provveda a rimuoverne anche lo stesso DRM, piuttosto 
che sulle componenti hardware che mi limiterebbero nella libertà.
Ultima considerazione... la Mela, stà valutando di rimuovere le 
tecnologie di sicurezza, dopo aver visto un calo drammatico nella 
vendita di brani da iTunes, e scoprendo che la gente stà scoprendone i 
limiti.
Bye
Mi