[MontelLUG] 64bit e sata: ubuntu è la soluzione ai vostri mali

[nicola]

Salve a tutti, 
sata e 64bit nell'universo linux.
su queste due questioni posso dire la mia, perché è da qualche giorno
che smanetto intensamente (anche per lavoro) con linux desktop-side e mi
sono imbattuto in entrambe.
Come a molti di voi è noto, sono sempre stato scettico (fino ad ora)
sull'utilizzo client di linux: problemi con l'installazione dei driver, 
problemi con le dipendenze dei pacchetti...
Grazie alla Microsoft però ho avuto l'opportunità di provare ubuntu, non
sto scherzando, nel pc di casa avevo installato windows 64 bit, una
versione trial...
finita la prova però mi sono trovato senza sistema operativo.
La cosa che mi ha fatto un pò girare i coglioni è che la versione trial
non si può upgradare con una acquistata, ma bisogna reinstallare tutto!
.. adesso tralascio tutto il caleidoscopio di emozioni negative che
hanno attraversato la mia mente.. insomma, ho scaricato ubuntu dapper
per amd64, e ora.. sono commosso.. non ho parole... grazie ancora
microsoft!
A differenza di windows 64 bit funziona tutto!
Quello che non fuzionava l'ho fatto funzionare con chroot in pochi
minuti (ho un piccolo script per creare un gabbia a 32 bit in un sistema
a 64) .realplayer, shockwave, flash, codec video proprietari: tutto ok!
Poi non è neanche macchinoso utilizzare queste applicazioni all'interno
del sistema a 64 bit (che nel video editing è una bomba, differenze
notevoli rispetto al 32 e a windows 64bit, e qui consiglio vivamente di
utilizzare il filesystem xfs che gestisce in maniera performante file di
grosse dimensioni )
... cosa stavo dicendo.. ah si, per utilizzare le applicazioni a 32 bit
basta crearsi dei collegamenti sul desktop con icone riferite a comandi
del tipo dchroot -d nomeapplicazione %u

Così, preso dall'entusiasmo ho installato ubuntu anche in un pc dedicato
al multimediale qui a lavoro..
il pc comprende:
scheda di video acquisizione pinnacle dc10+
scanner epson gt-15000
dischi sata!
tutti rilevati in fase di installazione!

quindi ritornando ai vs problemi: la soluzione è ubuntu.
ubuntu vuol dire tante cose, ma soprattutto: amore.
In questa distro nulla è lasciato al caso: anche il marrone del
wallpaper, a primo acchito osceno, ha una funzione, serve per curare
alcune forme di depressione attraverso la cromo terapia..alla fine dopo
qualche ora di utilizzo scoprirete che quelle tonalità marroni sono
meglio del prozac.

Perchè poi non parlare del dio apt-get...
grazie ancora microsoft, per l'opportunità...

nota:
MICROSOFT è un marchio registrato dalla Microsoft Corporation, One
Microsoft Way, Redmond, Washington, U.S.A.
anche prozac lo è, la depressione è il legame che li unisce.





Il giorno gio, 25/05/2006 alle 09.56 +0200, Daneel Olivaw ha scritto:
> Il 25/05/06, cesco<webmonster a apf.it> ha scritto:
> > Il mio  sensei cambia pc. Visto  che devo installarci e  configurare una
> > bella  debian vorrei  sapere  se  il cassotto  in  questione ha  qualche
> > problema di compatibilità.
> >
> > Ecco le periferiche piú a rischio:
> > * HDD sata2
> > * Scheda video nvidia 6600 pci-x
> 
> Guarda, Carinato mi ha appena detto che SOLO ora che gli ho chiesto
> cose sul sata si è accorto che su un pc ha una Ubuntu su dischi sata;
> tirando le debite conclusioni, qualcosa mi dice che se gli butti su
> questa distro non ti fa problemi.
> Per la scheda non so dirti più di tanto, tranne che Sircame ed altri
> sono entusiasti della versione di Ubuntu che sta per uscire perché
> attiva il 3d in automatico anche sulle ati, di solito più rognose
> delle nvidia.
> Per il 64 bit, fa gola, ma meglio che risponda qualcuno di più esperto :-)
> 
> Per il sata, se hai pazienza tra un po' ti saprò dire se ho fatto
> cadere qualche santo tentando di installare il server ^_^
> 
> Daneel Olivaw (pronto all'Impresa Debian vs. sata)
>