[MontelLUG] free field days

[Ivan Dalla Zuanna]

Daneel Olivaw ha scritto:
> Dai che parte il flame >:-DDD
>
> Eora, caro il mio Freak, le ricordo che i relitti provenienti dal
> neolitico chiamati "radioamatori" in caso di necessità possono essere
> precettati dalle autorità per costruire ponti di comunicazione
> d'emergenza, un rally non si può disputare senza qualche radioamatore
> lungo il circuito (e quella volta che ci hanno provato, a detta dei
> nostri vicini è stata una tragedia con le comunicazioni ^_^), se ora
> c'è il wi-fi e il gps è anche grazie a loro, ecc.
>   
Infatti dalla normativa italiana (e non solo, ma chi sta facendo il
corso lo imparerà) l'attività di radioamatore viene definità come
"Servizio di Radioamatore", proprio perchè le competenze di queste
persone vengono riconosciute in qualche modo come una risorsa a cui
accedere in caso di necessità. E viene usata molto spesso, e non solo
per l'assistenza a qualche gara più o meno importante. Per questo motivo
per essere autorizzati a trasmettere bisogna fare un'esame (per il quale
i nostri baldi giovani stanno facendo il corso) la radio è uno strumento
che può provocare anche gravi danni se usato scorrettamente. E' notizia
di non molto tempo fa ad esempio che qualche baldo radioamatore
inesperto (o ignorante...boh), avesse piazzato un ripetitore sulla
frequenza del radar di fiumicino...non vi dico il casino e il c..o che
gli hanno fatto...lo ho raccontato anche a qualcuno mi sembra...
> Inoltre, usano i nomignoli (che nel loro caso sono i codici
> ministeriali assegnati, se non erro) 
sono come i numeri di targa di un'auto. La normativa impone di
identificarsi ogni volta all'inizio e alla fine di trasmissione con
delle deroghe ma in ogni caso in tempi ben definiti...per quello si
ripetono in continuazione.
> Daneel Olivaw (che deve terseli buoni visto che sta facendo il corso
> per il patentno ^_^)
>
>   
Foooorte!! A presto on air, chi vuole passare una serata in radio basta
che mi viene a trovare...io metto le radio e la birra! Oh non tutti in
una volta che ho la casa piccola...