[MontelLUG] antivirus per ubuntu

Daneel Olivaw daneel.olivaw.r a gmail.com
Dom 28 Nov 2010 11:00:19 CET


Il 28 novembre 2010 10:36, Diego <panda84 a inwind.it> ha scritto:
> Il 27/11/2010 20:52, Mirco Piccin ha scritto:
>>
>> Come sempre, l'unico pc sicuro è quello sconnesso dalla rete, spento e
>> chiuso a chiave da qualche parte..
>
> Così oltre che sicuro è pressoché inutile per la maggior parte della gente.
> Viceversa in Linux con un po' di attenzione, backup regolari e una
> distribuzione attenta agli aggiornamenti di sicurezza si può dire di essere
> "ragionevolmente" al sicuro. Ovvero di avere rogne molto raramente.
>
> Aggiungerei ai motivi "Linux è sicuro perché" il seguente: è installato
> sulla maggior parte dei server e dei supercomputer a spasso per il mondo.
> Bestiole di tutte le stazze collegate ad internet 24/24, 365/365 (366 nel
> caso di bisestile :) ). Generalmente chi gestisce queste installazioni
> prende tutte le precauzioni possibili. Precauzioni che sono spesso condivise
> con i normali "Linux da desktop".
>
> Ciao,
> Diego

Aggiungo inoltre che da una qualsiasi distribuzione GNU/Linux è
possibile ricavarsi un server senza grossi problemi: il mio primo
server aziendale era una Mandrake su cui avevo installato Samba e il
firewall una RedHat senza interfaccia grafica e altri programmi
inutili per la funzione... e funzionavano che era un piacere. Sono
stati sostituiti solo a causa della crescita della ditta e quindi
richiesta di maggiori opzioni, spazio, ecc.

Ah, e sì, avevo ed ho ancora l'antivirus sui server dati e di posta,
ma servono unicamente a eliminare eventuali mail o files infetti per
proteggere le macchine win da loro stesse.

Daneel Olivaw che ricorda con nostalgia l'epoca delle Mandrake
trasformate in server, pratica comune tra i niubbi e ostracizzata dai
BOFH ... quanti ricordi...

-- 
"Chi è pronto a rinunciare alle proprie libertà fondamentali per
comprarsi briciole di temporanea sicurezza non merita né la libertà né
la sicurezza" - Benjamin Franklin




More information about the montellug mailing list