[MontelLUG] La settimana di Mer - hardware e software open

Diego diego.ml a zoho.com
Gio 28 Nov 2013 15:58:58 CET


Buongiorno ragassuoli miei!

Come va? Come ve la passate?
Mi spiace non seguirvi più, ma la vita è piuttosto "piena".

Non so se tutti lo sanno, ma la settimana in corso è stata piuttosto 
"effervescente" in termini di "prodotti Linux". In particolare a farla da 
padrone è stato Mer, il figlio buono di Meego (quello "cattivo" è Tizen).
Buono = nato dal basso, non controllato da grosse aziende con uno strano 
concetto di comunità e di rilascio asincrono dei sorgenti
Cattivo = ennesimo progetto dopo Moblin e Meego della Linux Foundation 
partecipato da Intel e Samsung che dopo anni deve ancora produrre qualcosa di 
concreto.


Questa settimana è stata (si in realtà si è già conclusa ieri) la "Mer Week"; 
la settimana in cui 3 aziende diverse hanno presentato ognuna il loro prodotto 
basato su Mer:
http://notmart.org/blog/2013/11/merweek/

IMPROV
Il primo prodotto lanciato lunedì è stato "Improv", una scheda ARM "il più 
libera possibile":
(italiano) http://www.oneopensource.it/27/11/2013/improv-una-nuova-board-arm-con-mer-os/
http://www.cnx-software.com/2013/11/26/improv-open-hardware-platform-features-eoma68-a20-cpu-card-powered-by-allwinner-a20-soc/
http://aseigo.blogspot.it/2013/11/introducing-improv.html
http://makeplaylive.com/
Video di presentazione:
http://youtu.be/pnZDxiMKF4Q
http://youtu.be/cFMv9mmMSbI
http://youtu.be/WT3pvG42u3g

Vantaggi rispetto alla concorrenza?
1) è, al momento attuale, "la scheda più libera che si può", assieme alle 
Olimex:
http://makeplaylive.com/#/open-hardware/about
I chip Allwinner hanno un buon supporto nel kernel ufficiale:
http://linux-sunxi.org/Linux_mainlining_effort
(i SOC ARM sono famosi per avere il supporto al kernel sotto forma di un 
ammasso disorganizzato di patch applicabili ad una sola versione del kernel, 
ormai abbandonata).
E se ve lo state chiedendo: no, Raspberry PI, non è la più libera, tanto che i 
driver video Broadcom sono proprio un bella "porcata proprietaria binaria":
http://www.phoronix.com/scan.php?page=news_item&px=MTIxNDk
2) usa Mer OS, una metadistribuzione Linux facile da assemblare e smanacciare;
3) usa i moduli EOMA68 CPU, una scheda della stessa forma dei vecchi PCMCIA, 
contenente SOC (CPU, RAM, controller vari), storage, e connettori di base 
facilmente intercambiabili e aggiornabili:
http://elinux.org/Embedded_Open_Modular_Architecture/EOMA-68
http://rhombus-tech.net/
In pratica potete facilmente aggiornare il vostro dispositivo da un dual core 
1GB di RAM a un quad core 2GB di RAM semplicemente cambiando la CPU card.
Che dispositivi sono prossimi alla produzione con questo modulo EOMA68?
Il tablet KDE:
http://rhombus-tech.net/community_ideas/kde_tablet/news/
e un router:
http://rhombus-tech.net/community_ideas/router/news/
4) è facile accedere alla rete di partner per creare la propria idea:
http://makeplaylive.com/#/partner-network/current-partners
5) è disponibile anche un nuovo sistema di distribuzione di contenuti (app 
market, vendita di libri, musica e quant'altro) totalmente open:
http://makeplaylive.com/index.html#/content-store
http://aseigo.blogspot.it/2013/10/freedom-and-content-distribution.html
http://aseigo.blogspot.it/2013/10/publishing-content-with-bodega.html
http://aseigo.blogspot.it/2013/10/distributing-content-with-bodega.html

HEMERA
Martedì è stato lanciato Hemera, servizio di creazione di piattaforme 
embedded, sempre basato su Mer:
http://www.hemera.io/
http://www.ispirata.com/
L'azienda ha una sede a Roncade, nell'H-Farm di Renzo Rosso.

JOLLA
Infine mercoledì è stato lanciato il primo Smartphone di Jolla, la società di 
fuoriusciti di Nokia che vuole far ripartire ciò che Microsoft ha ucciso:
http://jolla.com/
http://www.corriere.it/tecnologia/mobile/13_novembre_27/jolla-contro-duopolio-apple-android-d127a026-5768-11e3-901e-793b8e54c623.shtml
http://www.youtube.com/watch?v=lfAixpkzcBQ&feature=share&list=UUgK45xp5j9vJMJ3odffESjA&index=1

Anche se la concorrenza è spietata, direi che non si può che augurare ogni 
bene a questi progetti!!


Buona lettura,
Diego





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