[MontelLUG] Difendersi da Cryptolocker - seguito

[Daneel Olivaw]

Il 26 aprile 2016 18:53, Vincenzo Montevecchi <montevecchiv a gmail.com>
ha scritto:
> Ciao lista,
>
> riprendendo la mia e-mail precedente su come difendersi da Cryptolocker e
> ransomware in generale, ho pensato che forse fare un backup su una cartella
> criptata potrebbe risolvere il problema.
> [...]

O ho capito male io, oppure questa cosa è veramente una "scemata" :-)
Non vedo il perché una cartella criptata, che poi altro non diviene se
non un archivio (e quindi un singolo file), criptato debba preservare
ciò che contiene: se il programma attaccante è scritto per criptare
qualsiasi file, arriva al tuo bell'archivietto, lo cripta col suo
algoritmo e sei bello che fregato :-)

Da quello che ho visto, finora le cose non sono ad un livello di
gravità "Apocalisse Totale" perché vanno a beccare i formati più
diffusi e sensibili per le aziende e gli utenti comuni, cioè doc, xls,
pdf, odt, ods, ecc., ma se dovessero diffondersi versioni che beccano
anche .eml, dat, jpg, wab, ecc., sai che bel casino?
Potrebbero anche rendere inutile il sistema operativo, se volessero,
ma non conviene, perché una volta uccisa la macchina, come fanno a
chiedere il riscatto? :-)

Per ora quindi per salvarsi il sederino basterebbe anche solo non
usare le estensioni dei nomi dei files... ma se usi winzozz la cosa è
impraticabile perché il sistema operativo non capirebbe più un cavolo
^_^

In breve, sì, un archivio criptato ti salva, ma solo perché il
cecchino sta mirando ad altri ;-)

Se ho capito male e tutto il discorso è fuori tema, libero di
prendermi a male parole la prossima volta che mi vedi :-D

Daneel Olivaw

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"Chi è pronto a rinunciare alle proprie libertà fondamentali per
comprarsi briciole di temporanea sicurezza non merita né la libertà né
la sicurezza" - Benjamin Franklin