[MontelLUG] Linux per i poveri

berno david daesidium a yahoo.it
Ven 1 Lug 2005 10:28:11 CEST


Daneel Olivaw wrote:

> Uhm... non era terzo mondo? Qualcuno si è ritirato?

No.. è solo che il mondo è diviso in tre parti, Primo (es. Europa, Nord 
america, e parte dell'Asie ed Oceania), poi viene il secondo mondo, 
paesi non proprio messi bene, ma nemmeno tanto male, come il Brasile, 
Argentina, Cile, India, etc. Poi il Terzo mondo, come Afghanistan Iraq, 
Africa (quasi tutta), dove la ricchezza proprio non si vede.

> Boiate a parte,

Non mi sembrano boiate purtroppo.

> ricordo che fare le cose più semplici ed immediate è molto più 
> difficile di fare quelle complicate.
> Se proprio dobbiamo guardare tutto, ci sarebbe anche la Nestlè che 
> presa da "carità cristiana" porta il suo latte in polvere in Africa... 
> peccato che lì l'acqua sia leggermente sullo scarso e di solito inquinata.

Ecco un argomento scottante.... da dire che questo latte in polvere poi, 
aveva anche grossi problemi e faceva male (da quanto ho sentito dire)

> Quindi, è da ringraziare che almeno un po' ci hanno azzeccato cercando 
> di migliorare la cultura del popolo :-)

Inutile portare solo cibo, bisogna portare mentalità. Per dire... un 
gruppo di volontari che ho conosciuto, mi hanno raccontato che ci sono 
stati Africani in cui hanno iniziato a costruire delle opere, come case, 
scuole etc. Loro, volontari costruivano, mentre le donne degli autoctoni 
si impegnavano a coltivare la terra. Gli uomini del luogo? Indovinate un 
po'!? Stavano seduti a guardare loro che lavoravano. Quando hanno 
chiesto loro perchè non davano una mano, hanno risposto che " da noi, 
gli uomini non lavorano, sono le donne a farlo".
Servono altri commenti??
Ora meglio se torno a lavorare và.
Bye
David




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