[MontelLUG] Nirvana grazie a Windows Vista

Daneel Olivaw daneel.olivaw.r a gmail.com
Mar 13 Feb 2007 17:25:55 CET


Il 13/02/07, Nicola Durante <nicola a nicetoad.homelinux.org> ha scritto:
> Questa è veramente bella.
> Ieri mi chiamano per fare un aggiornamento da windows xp a windows vista.
> Inserisco il dvd per l'aggiornamento. Dopo aver premuto sul tasto
> "comincia l'aggiornamento" (o qualcosa del genere),
> il "cliente" mi chiede: "ma non è che mi cancella i documenti?",  ed io:
> "non hai fatto il backup, come ti avevo chiesto?"
> e lui:"backup?" allora io:" teoricamente non dovrebbe cancellarti i
> documenti... ma meglio che facciamo la copia di sicurezza..."
> Premo sul tasto Annulla, (visto che il processo di installazione non era
> ancora partito), in modo da salvare i dati in un dvd..
> A questo punto compare la domanda più geniale che un sistema operativo
> mi abbia mai posto, quella che in logica viene chiamata tautologia,
> e che secondo alcuni monaci Zen permetterebbe di raggiungere
> l'illuminazione (i famosi koan zen).
>
> ----------------------------------------------------------------------------------
> Installazione di Windows
> Vista:
> |
> ----------------------------------------------------------------------------------
> Per installare o aggiornare Windows Vista è necessario installare
> Windows Vista. |
> Siete sicuri di voler abbandonare l'installazione?
>                                                    |
> ---------------------------------------------------------------------------------
>
>

Tsk... come al solito non avete capito niente... e sì che Nicetoad è
di mente aperta e usa correntemente win...

Alur, abbiamo visto i giorni precedenti come la m$ si sia "ispirata" a
Mac e al mondo GNU/Linux su alcune cosucce, come per esempio la
grafica, l'autocompletamento, ecc.; questo non è altro che un altro
omaggio al goliardico mondo dei programmatori opensource: come
saprete, in questo ambiente vanno di moda (almeno nel passato) nomi
con significati multipli, ambigui, e via così, ma è considerato in
maniera particolare chi crea un programma e ci trova un bel nome
ricorsivo: GNU ne è un esempio.
Ebbene, loro hanno fatto la stessa cosa: invece di scrivere la solita
conferma trita e triste, ne hanno messa una che specifica
ricorsivamente cosa sta per accedere... dei geni, veramente. La mia
stima verso questi programmatori cresce sempre di più.

Daneel Olivaw (in fremente attesa della prossima geniale novità di
(asta la)Vista)

-- 
"Chi è pronto a rinunciare alle proprie libertà fondamentali per
comprarsi briciole di temporanea sicurezza non merita nè la libertà nè
la sicurezza" - Benjamin Franklin




More information about the montellug mailing list