[MontelLUG] Virtualizzazione (ancora)

[YogSothoth-Andrea]

David, credo che il problema non si dovrebbe nemmeno porre.

In ambito personale una persona può fare quello che vuole, ingegnarsi
e far funzionare le cose. io in ambito personale uso Linux con enorme
soddisfazione... e il mio windows esiste solo in una macchina vmware
di 10gb per le applicazioni incompatibili... e per le periferiche usb
"non digerite"... non lo reinstallo da 3 anni, e gira a casa mia
giorno e notte, e non si ferma mai.... e mi collego da qualsiasi parte
del mondo... e lui è lì sempre...

Ma in ambito professionale il tempo è denaro, e devi lavorare nel modo
più comfortable possibile. Ci metti meno o più a lavorare su CAD/win
rispetto a Cad libero/Linux? Fatta l'operazione, rapportalo con il
livello di stabilità e sicurezza. E alla fine quello userai... io per
il lavoro che devo fare ho calcolato il tempo che ci mettevo a fare le
cose con linux e con win, e alla fine ho visto che io ci mettevo meno
con windows... e se il mio lavoro dovesse cambiare in qualcosa, e
linux mi facesse risparmiare 10 minuti... via con Linux.

Ce lo vedi Windows Server 2003 come infrastruttura di google?
Ce la vedi una infrastruttura linux in una fabbrica che produce
scarpe, con tutte le variabili annesse e connesse e 4 persone a
gestire l'intero network e i progetti allo stesso tempo, senza
assumere altre persone?

La risposta è NO in entrambi i casi... e sfido chiunque a dimostrarmi
il si nel secondo caso.

Ci sono cose per cui Linux è fantastico, cose per cui Linux è ancora
immaturo, e vice versa per Windows. A certe realtà si applica Linux,
ad altre Windows, e via così. Linux sta crescendo... ma per ora è
così. E paradossalmente te ne accorgi uscendo dal teorico della scuola
ed entrando nel pratico del lavoro.

Potrei farti esempi pratici ma sarei frainteso o mi spiegherei male...
quindi la pianto qui.

Senza fare gli integralisti a voler applicare Linux ovunque e in ogni
situazione... il che si fa per passione. E per interesse ad una
maggiore produttività.