[MontelLUG] Ci stareste a far valere le vostre idee? Provincia di Treviso & Software Libero (openoffice)

Luca 'remix_tj' Lorenzetto lorenzetto.luca a gmail.com
Gio 12 Feb 2009 21:11:46 CET


Ciao a tutti,

riemergo dal mio presidenziale torpore (cit.) per portarvi una notizia
di quelle che ti mettono il sorriso mentre leggi e poi quando hai
finito usi termini poco carini.

Da quasi un anno lavoro dentro alla provincia di treviso a vari
progetti e ho scoperto con soddisfazione che viene fatto uso di
openoffice e del formato opendocument per tutti gli atti ufficiali che
riguardano il sistema centrale IBM iSeries (aka AS/400). OOo viene
usato come editor di testo al posto di quello integrato nel sistema
IBM (che e' bruttino, su terminale e con una sintassi piu'
cervellotica di quella di mediawiki) e per qualche altro tipo di
allegato. Il tutto poi viene preso e da un software java che fa uso di
UNO (interfaccia di programmazione di openoffice) prende questi
documenti e li converte in pdf, che poi vengono stampati.
NB: tutti i dipendenti usano as/400 --> quindi tutti hanno Openoffice
sulla loro macchina (che viene installato attraverso i servizi
integrati di windows server che gestisce il dominio).

Come tutti ben sapete (e se non sapete... SAPEVATELO!) quest'anno la
provincia di treviso cambiera' sede, passando dal palazzo attuale in
zona duomo al nuovo complesso dell'EX-ONP Sant'Artemio. Per
l'occasione verra' rinnovato il parco macchine per una buona
percentuale e si faranno degli adattamenti del caso.

Il settore Sistemi Informatici ha quindi effettuato un indagine
economica comparativa come da D.Lgs 82/2005 (Codice
dell'amministrazione digitale) valutando quindi NON CONVENIENTE
l'acquisto di 600 Licenze Office di vario tipo, il cui prezzo totale
si aggira sui 200 mila euro (200000 euro, 200keuro o 0,2x10^6 Euro a
seconda di come lo volete dire).
Inoltre lo stesso dlgs invita a valutare alternative Opensource con
tanto di valutazione economica del caso. Risulta quindi che openoffice
costa molto molto molto molto meno sia perche' e' Free as in Freedom,
sia perche' e' Free as in Beer e anche perche' il costo d'uso e'
minimo perche' gli utenti ne sono gia' dotati e ne fanno gia' pure
uso!

Quindi la scelta mi sembra ovviamente orientata verso openoffice.
Carina anche l'idea di adeguarsi a standard internazionali (ISO Open
Document Format for Office Applications), aderire alla normativa
regionale e alle indicazione del PEGCSO sui formati aperti ed evitare
spiacevoli inconvenienti come quello dell'altro giorno (gente con
office di due versioni differenti che si passano i file e quello con
la versione piu' vecchia non legge piu' un ca**o).

Lo so, caro amico amante dell'opensource, il tuo entusiasmo e' alle
stelle. Ma non e' finita.

Senza chiedere pareri a nessuno (nessuno di informaticamente
preparato, s'intende) il DIRETTORE GENERALE ha dato DISPOSIZIONE di
procedere con l'acquisto di 600 Licenze di Office (con la modalita'
precedentemente indicata). Il settore Sistemi Informatici NON PUO'
QUINDI SOTTRARSI dall'acquistare quanto disposto poiche' arriva da un
piano decisamente piu' alto. E sapete benissimo com'e'.


E qui lo so. Stai gia' imprecando.

Ma vi posso dire che il direttore e' una persona molto intelligente
che pero' e' forse un po' malconsigliato dalle abitudini e sono certo
che sicuramente se lo si informa adeguatamente potra' valutare
consciamente questa disposizione d'acquisto.


Ora approfitto dell'ondata di entusiasmo per chiedervi...


Voi ci stareste a far valere le vostre idee?


Io Lancio un sasso: che ne pensate di scrivere a Presidente, Assessore
dei Sistemi Informatici e Direzione Generale a riguardo? Ho gia' un
po' di documentazione pronta che potrei linkarvi sia per usare la
tecnica buonsenso (risparmio, aderenza agli standard ecc ecc) sia per
la tecnica terrorismo (office buu, formato doc illeggibile nel futuro,
vincoli col produttore ecc ecc).


Fatemi sapere, io ci tengo tanto a questa cosa. E scusatemi del crosspost

Ciao Ciao

Luca


PS: Il presidenziale torpore vale solo per quelli che fanno parte del
TVLug, per gli altri sostituite "presidenziale torpore" con "sonno di
cretino"

-- 
"E' assurdo impiegare gli uomini di intelligenza eccellente per fare
calcoli che potrebbero essere affidati a chiunque se si usassero delle
macchine"
Gottfried Wilhelm von Leibnitz, Filosofo e Matematico (1646-1716)

"Internet è la più grande biblioteca del mondo.
Ma il problema è che i libri sono tutti sparsi sul pavimento"
John Allen Paulos, Matematico (1945-vivente)

Luca 'remix_tj' Lorenzetto, http://www.dancetj.net , <lorenzetto.luca a gmail.com>




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