[MontelLUG] Annuncio conferenze introduttive maggio giugno 2009 [OT propaganda mirata..]

Samuele Zanin samuele.zanin a tiscali.it
Dom 3 Maggio 2009 21:30:15 CEST


Il giorno dom, 03/05/2009 alle 20.34 +0200, sara dotto ha scritto:
> Spero perdonerete l'ot: non vorrei aprire polemiche inutili, ma
No, no, apriamo le polemiche. E' da un bel pezzo che qui non si scatena
più un flame (se non ricordo male era per via della licenza di google
chrome). Scatenatori/prosecutori di flame dove siete finiti? Tutti su
librofaccia? Maledetti!!!

>  rispondo a samuele che mi invita ad allargare l'invito).
Eccolo.

> Credo di aver capito perchè avessi inoltrato la email solo a gente che
> di computer qualcosa ne sa.
> Secondo me, linux non è per tutti. Almeno in questo momento.
Concordo. Solo che normalmente, prima di dire che una cosa non è adatta
a qualcuno bisognerebbe provare (il che mi ricorda, quando andavo a
scuola e i professori, evitavano di trattare un argomento perché non lo
ritenevano di interesse quando magari a qualcuno interessava).
Quindi, non fare l'errore di precludere a qualcuno la possibilità di
conoscere qualcosa di nuovo perché TU pensi che a lui non possa
interessare. Tu evangelizza, poi saranno gli altri a raccogliere o no
quello che hai detto :-). 
Ritornando al concetto di "linux non è per tutti", ti posso anche dire
che "windows non è per tutti", e te lo dice uno che oltre a programmare,
deve anche fare assistenza a varie fasce di utenti che quotidianamente
usano windows (e lo usano per fare casini). 
Se uno si avvicina per la prima volta ad un computer, che abbia linux,
windows, dos o altro non fa differenza, quello che deve piacergli è
l'idea di avere di fronte a se una "macchina istruibile".
Purtroppo l'utilizzo dei computer in questi ultimi anni, complice anche
la diffusione di massa, ha portato ad un concetto di uso del computer
simile a quello dell'uso del ferro da stiro (con tutto il rispetto per i
ferri da stiro).
Tempo fa, ero da un cliente e mi viene detto "il computer di casa si
riempie periodicamente di virus e quando diventa inutilizzabile lo
portiamo a riformattare".
Vi lascio immaginare che faccia ho fatto quando ho sentito questo.
Gente che considera NORMALE che il computer sia impestato di virus.
Bisogna che si comprenda che usare un computer è come usare un'auto e
che la patente dell'auto davanti ad un computer corrisponde al saper
usare la testa.

> Un minimo di capacità di smanettare e di curiosità per l'informatica è
> richiesta.
Non è del tutto vero. Se uno vuole lavorare nel settore IT "la capacità
di smanettare" alias "capacità di problem solving" è un requisito. Ma
per usare un computer senza fare danni, basta non avere i paraocchi.
Riguardo alla curiosità per l'informatica, hai difronte a te uno che ha
pestato le dita su una tastiera per la prima volta a 14 anni, e aveva
scelto la sezione "informatica" senza mai avere visto dal vivo un
computer se non in tv (nel 1993 le cose erano un po' diverse da adesso).
Poi, uno schermo a fosfori bianchi e neri, con un prompt del dos 5 e un
compilatore tp 6 hanno scatenato il resto...

> Ovviamente, tutto dipende da cosa uno deve farci per il computer.
Dipende da cosa vuoi farci :-). Considerando che poi, ogni giorno che
passa, nel bene e nel male si infilano sempre di più nella nostra vita,
penso sia doveroso conoscerli quanto più possibile, onde evitare di
farsi pestare i piedi.

>  Parlando per esperienza personale, devo ritenermi fortunata ad avere
> come supporto una community (non solo virtuale per fortuna!)
> competente e disponibile, sennò non credo che sarei ancora una
> (felicissima, sottolineo..) utente di ubuntu.
> 
> Ciò detto, allargherò la proposta, curiosa di vedere l'interesse
> molteplice delle persone.
Auguri :-)






More information about the montellug mailing list