[MontelLUG] Domandina su Server di posta
Samuele
samuele.zanin a tiscali.it
Mar 20 Ott 2009 21:16:34 CEST
Il giorno mar, 20/10/2009 alle 19.36 +0200, Manuel Trentin ha scritto:
> Ora la domanda: sto provando un webserver con ispcp (che va da Dio tra
> l'altro :D) dietro una linea Alice business con IP fisso, La distro ha
> fatto tutto da sola, e riesce ad inviare mail senza nessuna
> configurazione, vuol dire che alice business, detta in maniera
> schifosa, non ha nessun blocco???
>
Non esattamente.
Fino a qualche anno fa, quando avevamo Telecozz usavamo
mail.interbusiness.it senza autenticazione.
Qualche settimana fa invece ho configurato la posta da un cliente con
Alice business, anche questa con ip fisso, ma per spedire la posta
usando outlook & co. bisogna autenticarsi.
Non conosco la distribuzione, ma probabilmente è ispcp stesso a fare il
relay della mail, mentre nella tua configurazione fai fare il relay a
tele2.
Non ti so dire su quali rfc andare a spulciare, ma in breve funziona che
ogni server di posta DEVE accettare la mail da qualsiasi parte arrivi
(*) per il dominio che gestisce, mentre rifiuta la posta per altri
domini.
Penso che la confusione su questo punto, nasca dal fatto che quando
danno i parametri per la posta, viene normalmente chiamto il server smtp
"server per la posta in uscita", mentre il pop/imap "server per
ricezione della posta". In realtà il server smtp è anche il server che
RICEVE la posta, mentre il server pop/imap è quello che tu utilizzi per
scaricare sul tuo pc la posta che è sulla tua casella da qualche parte
nel mondo.
Quindi, facciamo il caso semplice di una mail che tu spedisci ad un solo
destinatario (info a antani.it), mentre sei sulla rete di Telecozz. Se tu
non avessi un server di posta per la spedizione, dovresti (e anni fa,
causa mail server interno bastardo di un cliente, l'ho dovuto fare):
- vedere chi è il server incaricato di ricevere la posta per il dominio
antani.it (tramite nslookup interroghi il dns e ti tiri fuori il record
MX). Mettiamo che ti ritorni supercazzola.antani.it;
- a questo punto, imposti sul tuo client di posta il server per la posta
in uscita a supercazzola.antani.it
- spedisci la mail normalmente.
Fintanto che devi spedire solo mail ad indirizzi di antani.it, vivrai
felice. Il problema arriva nel momento in cui devi spedire la mail a
diversi domini. E' a questo punto che interviene il server smtp che tu
utilizzi per la posta in uscita.
In pratica, tu mandi la posta in uscita ad un primo server smtp il quale
SA chi sei, TI CONOSCE (o perché usi nome utente/password oppure perché
considera affidabile l'indirizzo ip dal quale spedisci) e quindi accetta
le mail che gli passi. Poi, questo primo server, per ogni destinatario
che hai inserito nel messaggio, va a fare la procedura che ti ho scritto
poco sopra, normalmente chiamata relay (estrae dall'indirizzo il
dominio, va a vedere il server di posta di quel dominio e consegna la
posta al server di destinazione).
Nel caso di casa tua, tu hai creato un server che fa un semplice forward
al server di tele2 che poi si occupa lui a smistarla. Volendo, avresti
pouto anche tu configurarti il server postfix perché faccia il relay
senza passarla a tele2. Nessuno te lo vieta (*).
(*) A questo proposito, c'è da fare una precisazione. I filtri antispam.
Come sappiamo, al giorno d'oggi è una guerra a chi ce l'ha più lungo tra
gli spammer e chi gestisce i server di posta per tenere la monnezza
fuori di casa. Quindi ci sono alcuni server di posta che sono
configurati per rifiutare mail se queste provengono da indirizzi con ip
dinamico, motivo per cui nel tuo caso è convenuto forwardare la mail a
tele2. Purtroppo, causa lotta allo spam, questa è diventata una zona di
sabbie mobili. Quest'estate avevo beccato qualche discussione sul tema e
ne era scaturito un mega flame sul come sono applicati da alcuni isp dei
filtri in base all'ip che spedisce la mail. Diciamo che se il tuo server
ha un indirizzo ip statico, un dns configurato correttamente e non spara
cacca in giro per il mondo dovresti stare abbastanza tranquillo.
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