[MontelLUG] Linux nelle scuole: volontari o contatti per scuola di grafica?

[Samuele]

On 20/08/2011 14:10, Matteo Vincenti wrote:
> Il giorno 20 agosto 2011 12:28, silvia cibola <silvia.cibola a gmail.com
> <mailto:silvia.cibola a gmail.com>> ha scritto:
>
>     Si sa già per che periodo sarebbe previsto l'evento?
>
>
> Sarebbe una serie di eventi, presumo da ottobre in poi, così a occhio.
> Non c'è niente di certo ancora.
>
> Più che un evento singolo sarebbe comunque una cosa articolata,
> sviluppata in un tot di lezioni dimostrative, workshop con i ragazzi che
> potrebbero preparare dei lavori con i software liberi, e delle cose più
> "pubbliche" con esposizione dei lavori fatti etc, roba così.
>
> A presto,

1) Riesci a convincere la suddetta professoressa a venire una sera in 
sede da noi così da parlarci a 4 occhi e capirci meglio?
Il 24 c'è già l'incontro con i carri disarmati, però visto che un 
eventuale progetto va presentato entro il 1 settembre non c'è altra 
scelta. Non penso ci vorrà molto.

2) Trattandosi di una serie di incontri la vedo molto impegnativa, 
ricordo che quando abbiamo preparato gli eventi nelle scuole (2008 
ipsia, 2009/10 itis/ragioneria) a fronte di una sola mattinata c'è stato 
diverso lavoro di preparazione da parte dei singoli relatori.

3) Trattandosi di una scuola di grafica, presumo che insegnanti e 
studenti saranno orientati principalmente all'uso della suite di Adobe 
(che è quello che nel 90% dei casi troveranno quando andranno a 
lavorare). Quindi, presumo sarebbe più da fare una presentazione di 
quelli che sono i software os disponibili come alternative al 
proprietario piuttosto che un corso sui singoli software che, salvo 
qualche sporadico appassionato, non useranno mai più terminato il corso 
o mi sbaglio?
Imho, se poi terminato il corso non useranno più questi software lo vedo 
percepire da parte degli studenti come "wow X mattinate di svacco totale".

4) A seguito delle altre presentazioni che avevamo fatto nelle scuole, 
si era detto a posteriori che forse conveniva dare 
supporto/istruire/fare da tutor ai professori e lasciare a questi ultimi 
il contatto con gli studenti.
Come ti è parsa la prof? Era solo entusiasmo per una cosa nuova, oppure 
ci vedi voglia di approfondire e di proseguire poi anche in modo autonomo?

Samuele che confida in una domenica piovosa.