[MontelLUG] Un passo indietro per la conquista del mondo

Samuele samuele.zanin a tiscali.it
Gio 24 Feb 2011 23:08:40 CET


On 24/02/2011 08:40, Stefano Fraccaro wrote:
>
> Passo avanti e passo indietro rispecchia le nostre abitudini di lavoro 
> e le casistiche con le quali entriamo in contatto...  sostituire tutti 
> i pc perché il kernel Seven non fa il boot senza 1024 Mb è un passo 
> avanti o indietro? Linux,a mio avviso, soffre della sua stessa 
> "moltitudine di scelte": gli sviluppatori a volte non sanno su cosa 
> investire... per esempio in Windows esistono le directX, standard de 
> facto da Windows 95 a Windows 7, in Linux cosa si può utilizzare con 
> la stessa sicurezza che funzioni come deve con tutte le schede video? 
> E anche i frequenti cambiamenti al kernel non aiutano: alcune schede 
> umts ad esempio hanno il driver che funziona da 2.6.22 a 2.6.28 perché 
> i kernel successivi hanno introdotto dei cambiamenti che impediscono 
> al driver di funzionare. Questo è il nocciolo della questione... e 
> probabilmente il nocciolo di molti fastidi che gli utenti avvertono
>
Concordo in pieno. Non sono un esperto del kernel, ma fare in modo che 
esporti strutture dati/api che abbiano un "tempo di vita" maggiore in 
modo che chi sviluppa applicazioni, non debba mettersi a ricontrollare 
la propria applicazione ad ogni uscita di un nuovo kernel o delle 
librerie grafiche sarebbe una bella cosa.
D'altra parte, anche nel caso delle stampanti. Possibile che ancora nel 
2011, indipendentemente dal sistema operativo si debba diventare idioti 
per configurare una stampante? Farle che accettano direttamente in input 
un file postscript come già facevano le stampanti più evolute almeno una 
15ina di anni fa pare brutto?
> ;-)
>







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