[MontelLUG] Software opensource (o no?) per registro elettronico

[cesco]

Decimo quinto Kalendas Maias MMXIII Manuel Trentin="MT" haec scripsit:
MT> Ma non riesco a capire proprio  un paio di cose, ovvero: Loro questo
MT> plugin lo utilizzano internamente  esatto? DEVONO lo stesso renderlo
MT> pubblico? (magari ora si che hanno fatto pubblicità)

Riassumo  a memoria,  quindi potrei  dire qualche  castronata, date  una
controllata in rete...

Per la GPLv2 io sono libero  di prendere un codice, modificarlo e usarlo
privatamente come  mi pare e  piace (anche in ambito  commerciale) senza
dover  dare  a nessuno  le  mie  modifiche. Se  però  do  a qualcuno  il
compilato (volendo  anche a pagamento,  la vendita  non è proibita  e lo
stesso Stallman  ha venduto per  un periodo  il suo codice  GPL), allora
devo fornirgli  anche il  sorgente e  lui potrà a  sua volta  fare tutto
quello  che  è permesso  dalla  GPL  (modificare, distribuire,  vendere,
ecc.).

La GPLv3  ha cercato  di "estendere" gli  obblighi di  distribuzione del
codice anche nei casi in cui il  compilato non sia distribuito ma in cui
venga acceduto  online (sostanzialmente  per evitare  che organizzazioni
molto grosse,  per es.  google, avessero delle  versioni "pubblicamente"
accessibili ma non libere del software). Ora non ricordo come sia andata
a finire nei dettagli la cosa, ma a  Linus la roba non piaceva è linux è
rimasto alla GPLv2.

Quindi, in  sostanza, se i  tipi vogliono avere  un loro portale  in cui
usano i  loro plugin (derivati da  software GPLv2 e quindi  a loro volta
GPLv2) senza  distribuire il  codice sorgente  possono farlo.  Se invece
vogliono  vendere/distribuire il  solo  plugin  compilato allora  devono
fornire anche il codice.
-- 
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    /\             \     
    \_| ciao ciao, |      Non sa come Amor sana, et come ancide,
      |   cesco    |      chi non sa come dolce ella sospira,
      |   _________|_     et come dolce parla, et dolce ride.
       \_/___________/                             -- Francesco Petrarca