[MontelLUG] Opensource e SpeleoSub [ot?]

Vincenzo Montevecchi montevecchiv a gmail.com
Gio 22 Maggio 2014 19:05:12 CEST


La butto là.
In aeronautica i velivoli determinano autonomamente la propria 
posizione grazie a un apparato chiamato "piattaforma inerziale" 
(https://it.wikipedia.org/wiki/Sistema_di_navigazione_inerziale).
Trattasi, semplificando, di un piatto mantenuto parallelo alla 
superficie terrestre (e orientato a nord) mediante i segnali di due 
giroscopi ortogonali tra loro (montati sul piatto stesso). Sul piatto 
ci sono 3 accelerometri, uno per ogni asse.
Integrando l'accelerazione per il tempo ottieni la velocità e quindi 
con un'ulteriore integrazione lo spazio percorso rispetto ai tre assi 
e, in ultima analisi, la tua posizione nello spazio.
Il piatto è svincolato dai movimenti del velivolo mediante un supporto 
cardanico con 3 gradi di libertà. Il tipo a sospensione cardanica è il 
più accurato, ma ne esistono tipi meno complessi (si fa per dire).
Naturalmente poi ci vuole un'unità di elaborazione che effettui tutti i 
calcoli.

Un modo interessante potrebbe derivare dal progetto della Google 
chiamato Project Tango (https://www.google.com/atap/projecttango/) che 
ha realizzato uno smartphone con sensori in grado di effettuare il 
rilevamento tridimensionale (e quindi la mappatura) dell'ambiente 
circostante (luogo aperto o interno edificio che sia, quindi anche 
cunicolo sotterraneo). Il video sul sito dà un'idea di quello che può 
fare. Fa un po' quello che facevano tipo le palline del film 
Prometheus, per chi la visto.
So che qualche tempo fa (uno o due mesi) la Google aveva fatto una 
specie di concorso a livello mondiale per selezionare 200 sviluppatori 
ai quali affidare i primi 200 prototipi già realizzati.
Potrebbe essere una strada da esplorare per il futuro. Chissà se tra i 
200 c'erano degli speleologi...

Così, tanto per buttare carne al fuoco...

Nella citazione in data gio 22 mag 2014 18:28:46 CEST, Samuele ha 
scritto:
> Il 22/05/2014 10:19, Ivan Dalla Zuanna ha scritto:
>> Il 20/05/14 12:49, Samuele ha scritto:
>>> In quei casi come funziona? Giroscopi/accelerometri ultraprecisi?
>> Magari! diciamo che la profondità e direzione sono misure che riesci
>> avere in maniera abbastanza precisa (profondimentro e bussola),
>
> La storia di come con la bussola si riesca a capire dove uno si trova
> (a parte sapere quale è il nord) non l'ho mai capita, ma mi fido.
>
>> la parte
>> difficile è calcolare lo spostamento. Però la velocità di uno scooter
>> sub è nota, se sai per quanto tempo lo usi in una certa direzione sai di
>> quanto ti sei spostato.
>
> Ok, però c'è anche la fase di accelerazione e quando "freni" in cui la
> velocità non è costante, l'inerzia degli spostamenti che credo
> sott'acqua sia maggiore.
> Ad avere il tempo sarebbe da fare un mini sommergibile, riempirlo di
> sensore e vedere che dati tira su.
>
>> Faccio un esempio, presente il film "Caccia a
>> Ottobre Rosso" quando il sottomarino arriva ai Gemelli di Thor e naviga
>> nei canaloni con bussola e cronometro?
>
> Ehm... questa scena mi era venuta in mente mentre stavo leggendo le
> tue righe sopra :-D.
> Gran bel film quello.
> Anche se non so quanto possa essere realistico (nel senso che si fa
> presto a sbagliare e ad andare a sbattere).
>
>> Il concetto è lo stesso ;)
>
> Ok
>
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