[MontelLUG] che ne pensate?

Samuele samuele.zanin a tiscali.it
Mer 10 Set 2014 14:00:05 CEST


Il 09/09/2014 21:09, Edoardo Prestianni ha scritto:
> come da titolo :)
>
> http://motherboard.vice.com/it/read/la-riforma-scolastica-italiana-dal-punto-di-vista-di-un-hacker

Mi trova d'accordo fino al punto dei 4KB, dove descrive il mondo 
dell'informatica come lo percepivamo i alle superiori, quando muovevamo 
i primi passi nel mondo dei computer.

"Il suo scopo non è quello di preparare ad un mestiere, a una 
professione, ad essere utili."

Bon, allora che se la paghino loro questa scuola, e che poi, presa la 
laurea in "non saper far nulla", non pretendano di avere un lavoro 
"perché io c'ho la laurea!!!",  né altre forme di assistenzialismo.
Dedicare qualche ora durante la settimana scolastica a studio di materie 
che possono aiutare a formare la personalità di una persona ci vorrebbe, 
ma da qui a passare a una scuola dove non studiano nulla di utile ce ne 
passa. Di pensatori, che parlano a sproposito, ce ne abbiamo fin troppi.

A tutti piacerebbe poter studiare solo quello che piace, però alla fine 
uno deve mangiare, deve avere un tetto, un modo per spostarsi, potersi 
curare ecc. il benessere si produce solo lavorando, studiando e facendo 
ricerca/innovazione.
Farsi tante seghe mentali su cosa pensava l'autore tal dei tali mentre 
scriveva la poesia antani dedicata alla supercazzola, secondo me è solo 
perdere tempo inutilmente. E ancor di più pretendere che lo sappiano 
studenti ai quali magari interessa qualcos'altro.

Ritornando a quanto scritto da Quake, la scuola italiana non è orientata 
troppo sulle materie umanistiche dagli anni 90, ma da almeno un secolo 
da quando hanno fatto quella c4$$0 di riforma Gentile.
Mi spiegate perché io che ho deciso di fare un'istituto tecnico, devo 
subirmi per 5 anni, 5 ore di letteratura italiana alla settimana? No, 
non ti insegnano come scrivere correttamente in italiano, quello lo 
danno per scontato che lo hai imparato alle medie, ti rompono gli 
zebedei tutta la settimana a leggere poesie (al cui confronto le 
supercazzole del conte Mascetti hanno più contenuto), a farne prose, 
riassunti, commenti e altre amenità che ti fanno solo che odiare la scuola.
Parliamo di come ti insegnano la storia? A memoria date, nomi di città e 
di battaglie, ma uno sguardo più distaccato, nel complesso, di come si 
incrociano ed influenzano avvenimenti a distanza di tempo... zero. Ah, e 
lo studio ovviamente si conclude sempre con la 2° guerra mondiale. Poi 
non è successo più nulla nel mondo negli anni a seguire...

Riguardo all'Arduino... potrei definirlo come "un'interfaccia web per 
iptables".
Può andare bene per chi si occupa di altro, per avvicinare persone al 
mondo dell'elettronica, che spesso appare oscura, ma poi serve comunque 
una preparazione di base. Se uno fa un itis elettronica, è giusto che 
parta da altro e studi a memoria il funzionamento del transistor, degli 
amplificatori, delle porte logiche ecc.
Ritornando al paragone, se vuoi configurare un firewall, puoi usare 
un'interfaccia web, ma serve che tu anche abbia in mente chiaro il 
modello iso/osi, cos'è un pacchetto, come funziona il tcp, pregi e 
debolezze. Ah si, anche come è fatto un cavo di rete e come testarlo se 
va o no :-D.

Detto questo, carico la pistola sparachiodi e ritorno a lartare contabili.






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