[MontelLUG] Debian e LSB

[Davide Rondini]

On 16/10/2015 22:33, Samuele wrote:
> Il 16/10/2015 20:57, Odeeno ha scritto:
>> Rendi i più ignoranti tra noi (gruppo composto almeno da me) edotti su
>> cosa ciò significa e cosa comporta?
>> A grandi linee capisco, ma tu che sei professionista della questione
>> ne capisci meglio le implicazioni.
>
> In breve e scusate le approssimazioni.
> Fin dalle origini, i vari*nix, in parte si somigliano per modo di
> lavorare, architettura del sistema, però ogni implementazione era
> diversa (basta pensare alle librerie o semplicemente alla directory etc
> e come sono organizzati i file di configurazione, per esempio la
> configurazione di rete in debian & co. è in /etc/network/interface, su
> Red Hat & co. da un'altra parte e così via).
> Quindi Tizio scrive un software, poi, per farlo funzionare sulle varie
> distribuzioni, doveva metterci le mani, con conseguente aumento di tempi
> e costi.
> Nel 2001, hanno cominciato a definire uno standard, Linux Standard Base
> per tentare di ovviare a questi problemi, quindi standardizzazione delle
> librerie, del file system ecc. Questo standard che si è evoluto con il
> tempo.
>
> Per capirci di più bisognerebbe leggersi i vari thread sulle ml, ma li è
> roba da anglofili. Io sono semplicemente un informatico.

Le due cose non sono mutuamente esclusive, anzi al giorno d'oggi non 
essere tra i primi può rappresentare un limite per i secondi. Senza 
offesa per nessuno, è solo la constatazione di un dato di fatto. Ma se 
hai postato quell'articolo, è segno che il tuo inglese è migliore di 
quanto vuoi dare a intendere :-)

>
> A me sto fatto che in Linux ci siano tutte ste distribuzioni, ogni una
> con le sue fisime non è mai andata giù.

Le distribuzioni sono in effetti croce e delizia di Linux: sono il 
frutto della libertà stessa del software, ma a volti a utenti e 
programmatori piacerebbe poter mettere le mani sempre nello stesso modo 
e sugli stessi file. A volte concordo, è davvero frustrante.