[MontelLUG] Difference engine: Free is too expensive

[Syslac]

Scusate, sono io che prendo gli attacchi alla frammentazione attorno a
Linux un po' troppo sul personale, essendo utente religiosamente
fedele di molti software considerati "di nicchia"... vedrò di non
intervenire più qui, e di non rispondere riga a riga, ma non me ne
vado senza un paio di riflessioni, purtroppo per voi.

Il 07 aprile 2012 22:43, Stefano Fraccaro <stefano.fraccaro a gmail.com>
ha scritto:
> [...] permettimi: uno compra il pc per
> divertirsi e/o lavorare non certo per passare settimane o mesi a
> scegliersi il programma che lo lascia lavorare    ;-)

Certo, ma il fatto che io non abbia tempo di investigare le
alternative non significa che non mi faccia piacere che ci siano, per
lo stesso motivo per cui pur non avendo tempo di indagare sul codice
sorgente dei software che uso, sono felice che sia disponibile... cioè
che la comunità dà dei buoni suggerimenti, tutta assieme ;)

L'unica altra risposta che volevo dare è che spero vi rendiate conto
che il paragone tra una *buntu, magari beta, aggiornata regolarmente,
e un windows xp installato una volta e mai più toccato, magari anche
senza aggiornamenti di Windows perché "se sa mai", non è esattamente
corretto :D

Riguardo alla difficoltà di distribuire software per Linux... io avrò
anche fatto solo qualcosa per hobby, ma è molto più facile da
pacchettizzare, distribuire e mantenere per Linux, con le sue shared
libraries, che per Win ;) spero che il prossimo che sostiene il
contrario mi porti qualcosa in più di qualche aneddoto (e sì, sono
convinto che, se un programma che non viene mantenuto dal 2002 non
funziona su Fedora 16, sia colpa dello sviluppatore, non di Linux)

Il 08 aprile 2012 17:39, Samuele <samuele.zanin a tiscali.it> ha scritto:
> Su due righe, italiano, inglese e latinorum?

Stavo citando il simpaticone dell'opinionista :D

Syslac, che si ritira preventivamente dal thread.